Chi vuole, e ha modo, di verificare su supporto cartaceo quanto da noi affermato, ecco una breve bibliografia:
- G. R. Gayre of Gayre, Lo status nobiliare della aristocrazia non titolata nelle isole britanniche, in Rivista araldica, a. LI - 1953, pp. 230-238.
- G. Maresca di Serracapriola, La nobiltà inglese e la gentry in particolare, in Rivista araldica, a. XLV - 1947, pp. 251 ss.
- R. de Milford, Plebei ed Altri Animali. Il razzismo segreto della nobiltà cattolica contemporanea. Con in appendice le norme per la ricezione nelle categorie nobiliari del Sovrano Militare Ordine di Malta, Libreria Editrice ASEQ, Roma 2017, pp. 255.
- P. F. degli Uberti, Nobiltà e Para-Nobiltà: le strade per ottenere ancora nel 21° secolo un riconoscimento di indiscusso valore statuale o privato, ed. Famiglie Storiche d'Italia - Istituto Araldico Genealogico Italiano, Bologna 2017, pp. 53. Si può chiedere copia del volumetto scrivendo a [email protected] ,
- P. F. degli Uberti, La nobiltà tra sogno e realtà nella Repubblica Italiana, ed. Famiglie Storiche d'Italia - Istituto Araldico Genealogico Italiano, Bologna 2015, pp. 51.
- Editoriale non firmato [ma di P. F. degli Uberti], I "paper barons" del Regno di Scozia, in Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. XVIII - 2010, n. 99, pp. 545-546. Si può leggere all'indirizzo http://www.iagi.info/wp-content/uploads/2016/02/99editoriale.pdf
- Editoriale non firmato [ma di P. F. degli Uberti], Un saldo del XXI secolo. Gli ultimi predicati feudali, in Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. IX - 2002, n. 46, pp. 21-22. Si può leggere all'indirizzo http://www.iagi.info/wp-content/uploads/2016/02/46editoriale.pdf
- A. M. Garvey, F. Bianchi, La Scozia: ragguagli araldici e giuridici, in Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. XX - 2013, n. 113, pp. 231-250.
- Due immagini da leccarsi le orecchie raffiguranti diplomi di concessione di stemma a baroni feudali scozzesi (con traduzione di quanto scritto nel diploma!) di origine italiana si possono vedere in Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. XXII - 2014, n. 122, pp. 398-399, e a. XXII - 2015 n. 124, pp. 7-8.
- A. Nesci, L'Inghilterra e le sue due nobiltà, in Rivista Araldica, , a. LXXIX - 1981, pp. 72-78 (articolo che spiega molto bene le caratteristiche proprie della paria/alta nobiltà e della gentry/famiglie stemmate tra cui - in posizione apicale - stanno anche i baroni feudali scozzesi).
- A Pezzana, Titoli nobiliari italiani in famiglie britanniche, in Rivista Araldica, a. LXXXI - 1983, pp. 3-10 (altro articolo utile a capire le caratteristiche della nobiltà inglese).
Infine un paio di riferimenti sulla Manorial Society of Great Britain li trovate nell'articolo redazionale su Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. III - 1995, pp. 444-445, e nell'articolo di C.R.J Humphery Smith, Le signorie feudali del Manor, sempre nella medesima rivista, stessa annata (la III), pp. 289-300.
- G. R. Gayre of Gayre, Lo status nobiliare della aristocrazia non titolata nelle isole britanniche, in Rivista araldica, a. LI - 1953, pp. 230-238.
- G. Maresca di Serracapriola, La nobiltà inglese e la gentry in particolare, in Rivista araldica, a. XLV - 1947, pp. 251 ss.
- R. de Milford, Plebei ed Altri Animali. Il razzismo segreto della nobiltà cattolica contemporanea. Con in appendice le norme per la ricezione nelle categorie nobiliari del Sovrano Militare Ordine di Malta, Libreria Editrice ASEQ, Roma 2017, pp. 255.
- P. F. degli Uberti, Nobiltà e Para-Nobiltà: le strade per ottenere ancora nel 21° secolo un riconoscimento di indiscusso valore statuale o privato, ed. Famiglie Storiche d'Italia - Istituto Araldico Genealogico Italiano, Bologna 2017, pp. 53. Si può chiedere copia del volumetto scrivendo a [email protected] ,
- P. F. degli Uberti, La nobiltà tra sogno e realtà nella Repubblica Italiana, ed. Famiglie Storiche d'Italia - Istituto Araldico Genealogico Italiano, Bologna 2015, pp. 51.
- Editoriale non firmato [ma di P. F. degli Uberti], I "paper barons" del Regno di Scozia, in Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. XVIII - 2010, n. 99, pp. 545-546. Si può leggere all'indirizzo http://www.iagi.info/wp-content/uploads/2016/02/99editoriale.pdf
- Editoriale non firmato [ma di P. F. degli Uberti], Un saldo del XXI secolo. Gli ultimi predicati feudali, in Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. IX - 2002, n. 46, pp. 21-22. Si può leggere all'indirizzo http://www.iagi.info/wp-content/uploads/2016/02/46editoriale.pdf
- A. M. Garvey, F. Bianchi, La Scozia: ragguagli araldici e giuridici, in Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. XX - 2013, n. 113, pp. 231-250.
- Due immagini da leccarsi le orecchie raffiguranti diplomi di concessione di stemma a baroni feudali scozzesi (con traduzione di quanto scritto nel diploma!) di origine italiana si possono vedere in Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. XXII - 2014, n. 122, pp. 398-399, e a. XXII - 2015 n. 124, pp. 7-8.
- A. Nesci, L'Inghilterra e le sue due nobiltà, in Rivista Araldica, , a. LXXIX - 1981, pp. 72-78 (articolo che spiega molto bene le caratteristiche proprie della paria/alta nobiltà e della gentry/famiglie stemmate tra cui - in posizione apicale - stanno anche i baroni feudali scozzesi).
- A Pezzana, Titoli nobiliari italiani in famiglie britanniche, in Rivista Araldica, a. LXXXI - 1983, pp. 3-10 (altro articolo utile a capire le caratteristiche della nobiltà inglese).
Infine un paio di riferimenti sulla Manorial Society of Great Britain li trovate nell'articolo redazionale su Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia, ordini cavallereschi, a. III - 1995, pp. 444-445, e nell'articolo di C.R.J Humphery Smith, Le signorie feudali del Manor, sempre nella medesima rivista, stessa annata (la III), pp. 289-300.